Nuova motorizzazione di 1,0 per il popolare SUV Dacia
Un moderno 3 cilindri turbo benzina di un solo litro di cilindrata è la nuova frontiera di Dacia Duster, il fortunato SUV della Casa rumena del gruppo Renault. Sovralimentazione dei propulsori e contenimento delle cilindrate sono le strade che il gruppo sembra intenzionato a seguire per rispondere efficacemente alle nuove normative europee sulle emissioni dei gas di scarico e che hanno portato all’adozione di questo nuovo propulsore.
Sgombriamo però il campo dagli equivoci. Non ci troviamo di fronte ad un veicolo tutto sommato abbastanza imponente con un motore sottodimensionato. Al contrario, il piccolo 3 cilindri da 100 CV (74 kW) – già impiegato peraltro con successo su Renault Clio e Captur, così come su Nissan Micra – se la cava alla grande anche su Duster e non fa rimpiangere il 1.600 aspirato fin qui adottato sul SUV rumeno. Abbinato esclusivamente a un cambio manuale a 5 marce e alla esclusivamente trazione anteriore, si fa apprezzare per assenza di vibrazioni, fluidità di funzionamento e progressione della ripresa che è conseguenza anche di una coppia che esprime il valore massimo di 16,3 kgm (160 Nm ) a 2.750 giri/minuto. Insomma, la qualità Renault arriva su Dacia.
Dacia Duster TCe 1.0, nuova versione di ingresso della gamma Duster, è proposta negli allestimenti Access, Essential, Comfort, Prestige e nella serie speciale Techroad a prezzi che spaziano da 12.200 a 17.100 Euro.
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